Le leggi umane non sono eterne, sono limitate nel tempo, dalla loro formazione alla loro abrogazione. Ma tra le leggi limitate nel tempo vi sono delle leggi che hanno la caratteristica di essere transitorie, cioè rivolte ad essere di transito, tra le leggi precedenti e le leggi successive. Talvolta ciò avviene per l’avvicendarsi temporale di sistemi o di ordinamenti, ad esempio per un cambiamento di Codici o Costituzioni (si pensi alle Disposizioni transitorie e finali della vigente Costituzione). Ma ciò avviene anche tra leggi che riguardano lo stesso argomento, e che stabiliscono regole nuove e diverse. Queste norme o leggi transitorie che sono collocate di solito alla fine della legge, assieme alle norme finali, hanno caratteristiche particolari, che possono essere individuate e valutate nel momento della determinazione del contenuto (efficacia) e dell’interpretazione e dell’applicazione.