Il Codice Civile - che risale al 1942 - ha superato i cambiamenti politici ed economici che si sono verificati nella seconda guerra mondiale e nel successivo periodo della “ricostruzione”.
La ragione di questa durata è da attribuire alla sua intelaiatura, basata sul Codice civile del 1804 di Napoleone, e quindi su una struttura che aveva fondamenti solidi.
Il Codice costituisce ancora oggi, nei sei Libri in cui è suddiviso, una delle solide basi normative dei diritti e dei doveri dei cittadini (Persone e famiglie, Successioni, Proprietà, Obbligazioni, Lavoro, Tutela dei diritti).
Questa nuova edizione del Codice Civile separa il testo del Codice dalle Leggi speciali che lo circondano in modo da fornire al lettore un volume agile e facilmente consultabile. Nell’arco del tempo che ci separa dall’anno dell’entrata in vigore del Codice, le leggi speciali ab exiguis profecta initiis, eo crevit ut iam magnitudine laborat sua (poche quando il Codice entrò in vigore, sono diventate così numerose che soffrono del loro stesso numero).
Il progetto consiste nella pubblicazione di due volumi, il primo, appunto, dedicato al solo testo del Codice, il secondo progettato per raccogliere il corpus delle leggi speciali. Il 2° volume è disponibile in duplice forma: cartacea e on line.
Vincenzo Franceschelli
Già Professore Ordinario di Istituzioni di diritto privato, ha insegnato, come straordinario prima e poi come ordinario, nelle Università di Trieste, Siena, Parma, Milano e Milano Bicocca.
È membro della Commissione Usi della Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi in qualità di esperto giuridico.
Oltre agli studi privatistici, si è occupato di diritto delle telecomunicazione, di diritto d’autore e di diritto del turismo.
È autore di un Manuale di Diritto Privato, edito da Giuffrè, giunto alla ottava edizione, e del Manuale di Diritto del Turismo, edito da Giappichelli, giunto alla sesta edizione.
Per Key Editore, ha curato l'edizione Codice Civile in formato tascabile e altre opere
Vittorio Italia
Avvocato in Milano, ha insegnato, come Professore ordinario, Diritto Amministrativo nelle Università di Pavia e di Milano, ed è stato Preside della Facoltà di Scienze politiche.
Ha partecipato a Convegni nazionali ed internazionali sui problemi dei contratti pubblici.
Ha pubblicato numerose opere monografiche sui principali temi del Diritto amministrativo e degli Enti locali, varie raccolte legislative, e numerosi articoli in commento a decisioni giurisprudenziali.