L’opera contiene il commento alla legge 20 novembre 2018 n. 168 sui Beni e Domini collettivi.
Questa legge stabilisce una nuova disciplina agli antichi “usi civici” che avrebbero dovuto essere “liquidati” a seguito di una legge del 1927, e che sono invece stati fatti rivivere.
L’opera analizza i vari aspetti di queste forme di dominio collettivo di godimento, considerati come elementi fondamentali per la vita e lo sviluppo delle comunità locali, strumenti basilari per la valorizzazione del patrimonio naturale e nazionale fonte di risorse rinnovabili.
L’opera analizza anche i problemi pratici e concreti che questi istituti giuridici antichi fanno sorgere e che sono stati considerati nella realtà economica e giuridica del nostro tempo